Johnny M Wu: “Avreste dovuto vedere Randall Shentu e la dottoressa Vanessa Taylor insieme nella 7 x 20 di Chicago Med”- VIDEO INTERVISTA

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Nel suo essere così affascinante e alla mano, Johnny M Wu è riuscito a dare una forte interpretazione nei panni di Randall Shentu in Chicago Med 7.

Noi di Survived The Shows abbiamo avuto il grande piacere di intervistare Johnny M Wu e discutere con lui i punti salienti della storia del suo personaggio Randall Shentu in Chicago Med 7. Ci ha anche dato qualche indizio su ciò che sarebbe potuto accadere nell’episodio 20 di Chicago Med 7 tra Shentu e la dottoressa Vanessa Taylor.

Com’è lavorare nello show? Ti sei sentito subito come uno di famiglia? Avevi già visto Chicago Med prima di essere scritturata per il ruolo di Shentu?

Le persone che lavorano a Chicago Med sono tra le migliori che io abbia mai incontrato professionalmente, quindi quando ho avuto il lavoro, quando ho ricevuto l’audizione, sapete, ero molto eccitato perché avevo guardato Chicago Med. Non tutti i singoli episodi, ma l’avevo guardato dall’inizio perché sono un grande fan di Epatha [Merkerson] e Oliver [Platt]”.

E per affrontare un po’ la questione della famiglia. Voglio dire che sta tutto nell’entrare in questo lavoro. Sapete, ho fatto molte guest star in molti show diversi, ma mai più di due episodi alla volta. Quindi quando sei qualcuno che sanno che non tornerà dopo una settimana o altro, hai sicuramente un diverso tipo di interazione con le persone sul set. Solo perché tutti sono occupati e, se non ci sarai la prossima settimana, allora le persone non si fanno in quattro per essere molto affettuose con te, né mi aspetto che lo siano”.

Ma con questo ruolo, perché è un grande personaggio e il modo in cui sono stato presentato nel mio primo giorno.

Arrivo lì. Ho appena finito con i capelli e il trucco e sto per andare a cambiarmi al guardaroba. E vengo tirato dal secondo AD che mi dice che la produttrice Nicole vorrebbe portarmi sul set per incontrare tutti. E’ stato molto affettuoso, come se non avessi mai avuto quell’esperienza prima, e così la prima persona che ho incontrato nello show è stata Epatha, e abbiamo un amico in comune che, sapete, mi ha detto di salutarla.

Fin dall’inizio c’è stato un tale legame pieno di calore e affetto tra me ed Epatha, e grazie al cielo perché la maggior parte delle mie scene, sapete, sono in disaccordo con lei su come gestire l’ospedale. Ma sì, è stato un grandissimo onore per me essere invitato in questo cast, ed è stato un sogno finora”.

Puoi anticipare qualcosa sul futuro di Randall Shentu nello show? Sai se il tuo personaggio resterà ancora per molto? Randall Shentu tornerà in Chicago Med per la stagione 8? Cosa ci puoi anticipare?

Allora, non lo so. Naturalmente c’è un altro episodio che ancora deve andare in onda per questa stagione (episodio 20). E poi dopo quell’episodio resteranno solo 2 nuovi episodi per questa stagione, quindi. E so che la stagione 8 non ricomincerà finché non inizieremo a girare. Non dovrei nemmeno dire “noi”, non fatemi portare sfortuna. Non fatemi portare sfortuna, ma sapete che la stagione 8 inizierà le riprese a luglio. Questo è quello di cui sono a conoscenza al momento. Probabilmente tutti voi saprete del futuro del dottor Randall Shentu nello stesso momento in cui lo saprò io. (Purtroppo Johnny ci ha informato che le scene che avrebbero dovuto vederlo protagonista nel ventesimo episodio sono state cancellate!)

Sembra che stiano per volare scintille tra Randall Shentu e la dottoressa Vanessa Taylor. Cosa possiamo aspettarci?

Hanno lanciato questa storia d’amore tra me e la dottoressa Taylor. E così avreste potuto vederci insieme nell’episodio 7×20: ecco cosa ci sarebbe stato in serbo. Ma vi dirò, sembra un inizio molto forte per me e lei. Almeno nella mia testa sento che il dottor Shentu pensa che stia andando molto bene con Vanessa, e vedremo. Naturalmente mi piacerebbe esplorare ulteriormente questa storyline, ma non so cosa pensano i fan. […] Abbiamo quell’episodio in cui ho dovuto indossare il camice ed essere un medico e lei è stata incaricata di tenermi d’occhio e valutare le mie capacità come medico. E venendo fuori da tutta quella lunga e dura giornata in cui ho dovuto fare un sacco di concessioni.

“Il dottor Shentu ha dovuto fare molte concessioni sulle regole che aveva stabilito. “

E sapete, anche con il dottor Archer, che, sapete, alle volte diventa il classico cattivo ragazzo e che dubita di te dal momento che indossi un completo. E tu che non appartieni alle sale di traumatologia. Far accadere tutto questo e, penso che sia stato davvero ben scritto da parte degli scrittori, sapete, far sì che la dottoressa Taylor assorba l’umanità del dottor Shentu per tutto l’episodio, perché prima di quell’episodio avevamo solo visto il ragazzo fare il suo lavoro come ufficiale di conformità e non si riesce a vedere granché di cuore quando sei solo quel tipo, ma penso che abbiano dato una grande cura e sincerità e una sorta di genuina preoccupazione per il paziente che viene fuori dal dottor Shentu.

Quindi penso che voi lo sappiate. E’ stato molto bello che il dottor Taylor abbia colto questo aspetto e sia stato interessato ad andare anche contro le previsioni.

Perché i suoi colleghi reagiscono in qualche modo tipo “Oh, cavolo, questo tizio è proprio una spina nel fianco”, giusto? Quindi è stato davvero commovente leggere nella sceneggiatura che lei torna alla fine e mi invita ad un concerto. Ma da allora, sapete, credo che la scrittura sia stata quella, come se avessi ignorato.

Sono stato in ritardo nel rispondere ai messaggi o altro. Voglio solo dire per la cronaca che Asjha Cooper, che interpreta il dottor Taylor, è una delle persone più affascinanti e divertenti con cui ho lavorato e vorrei scusarmi a nome del dottor Shentu per aver pensato di non rispondere al dottor Taylor con assoluta immediatezza”.

Il tuo personaggio Shentu si è unito allo show in un momento molto particolare, cioè per aiutare l’ospedale dopo che è stato coinvolto nello scandalo VAS-com come responsabile della conformità. Pensi che sia stata la mossa giusta per l’ospedale?

Assolutamente, in realtà questo. E’ una domanda interessante perché sai, non sapevo molto della struttura dell’ospedale e di chi ha potere su chi e chi prende davvero le decisioni ai piani alti. Capisci? Quindi ho dovuto imparare molto su cosa ci si aspetta da questa posizione, giusto? Perché, sapete, c’è un problema. C’è un grosso problema, e così sembra che tu lo sappia.

Il tizio che viene portato qui è solo un risolutore di problemi, come se fosse stato portato qui perché è abile nel risolvere i problemi. Così ho parlato con. Ho parlato con una delle mie amiche del liceo che è una dottoressa molto famosa. Ora ha lavorato in tutti i grandi ospedali del paese. E lei era a. Era davvero molto sorpresa che lo show ci abbia messo fino alla settima stagione per avere un responsabile della conformità, perché pensava che se c’è un ospedale al mondo che ha bisogno di un responsabile della conformità, questo sarà il Gaffney Chicago Medical Center, perché lì succedono un sacco di drammi.

In realtà, penso che sia un’aggiunta molto intelligente al mondo di Chicago Med per avere questo tizio che arriva. Specialmente quando c’è un grande problema pronunciato perché, sapete, per quanto i medici amino fare il loro lavoro solo sulla medicina e sul trattamento dei pazienti, l’ospedale deve funzionare come un’istituzione. E così ora comincio ad assomigliare molto al mio personaggio nella vita reale. Non sono un tipo da grandi regole, ma certamente…

Per Shentu, sapete, il suo intero scopo è quello di stabilire regole con l’obiettivo di rendere qualcosa migliore.

Quindi penso assolutamente che l’ospedale abbia fatto la mossa giusta, perché se non avessero messo sotto controllo questa sorta di problema d’immagine, perché una volta che qualsiasi istituzione, se si viene attaccati dall’FBI, non è un bel vedere, giusto? Avete capito cosa sto dicendo.

Se l’FBI si presenta, è come se mi desse questo e quello. Non è una bella figura per qualsiasi istituzione tu stia dirigendo, giusto? Quindi sì, dato che penso che sia molto intelligente da parte del consiglio di amministrazione, sai, trovare qualcuno che faccia un po’, sai, proprio come si fa il triage di un paziente, sai, devi fare il triage dell’ospedale perché gli ospedali sono in difficoltà. Quindi sì, sì, penso che sia una buona decisione. Da parte loro.

Sharon Goodwin e Randall Shentu hanno subito stabilito un rapporto di fiducia. Cosa può anticipare sul futuro di questa collaborazione?

Penso, sapete, che ho voluto entrare fin dall’inizio e ispirare fiducia. Tuttavia, penso che all’inizio e davvero, non sono arrivato, non penso di essere arrivato ad un punto in cui ho davvero guadagnato la fiducia di Goodwin. Non credo che Shentu si sia ancora guadagnato la fiducia di Goodwin. Penso che l’episodio in cui ha fatto l’intervento ed è stato in grado di pensare a come le sue direttive fino a quel punto siano state limitanti nel trattamento dei pazienti.

E sapete, penso che abbia segnato alcuni punti con Goodwin nel riconoscere questo e dire, ehi, sapete che ho sbagliato e penso che andando avanti. Aggiusterò queste cose che sono nel mezzo, quindi penso che questo gli abbia fatto guadagnare qualche punto con Goodwin, ma…

Sapete, mi ricordo che c’era un – le ho portato un caffè. Sapete, le ho portato un caffè e solo il modo in cui le piaceva, sai. E poi, alla fine della scena, lei lo fa cadere nel bidone della spazzatura, e l’ho osservato, sapete, e sapevo che. Era quello che sarebbe stato perché l’abbiamo girato. Ma anche quando l’ho guardata ho pensato: “Oh, è una cosa cattiva, sai, non credo, non credo.

Sapete, ero come ‘Non penso, penso che Randall si stia ancora guadagnando il suo rispetto sul posto di lavoro perché è il nuovo ragazzo ed è il nuovo ragazzo che arriva e tutto d’un tratto è allo stesso tipo di potere parallelo di Sharon Goodwin.

Che è stato il leader senza paura dal primo giorno dell’ospedale. Così tutta la storia che lei ha con i suoi dottori e tutto il resto, chi è questo tizio che arriva all’improvviso e sfida tutto questo?

Penso che in futuro mi piacerebbe vedere più Shentu e Goodwin come partner effettivi nella conquista di un problema insieme. E poi nella primissima scena, sì, lei, sapete, perché io ero come se mi interessasse solo il bene dei pazienti e lei si è messa in gioco, sapete, e ha deciso di fidarsi di me, almeno in quel momento, sapete.

Ed è solo la natura della mia posizione, proprio della posizione di Shentu, è solo qualcuno che dovrebbe essere un antagonista. Quindi è impostato in modo che io aggiunga al conflitto mentre cerco di risolvere il conflitto più grande, giusto? Quindi è fondamentalmente come se stessi sacrificando la mia simpatia per la missione di migliorare l’ospedale. Questo è quello che mi piace pensare.

Tra tutti i personaggi di Chicago Med, quale vorresti interpretare se potessi e perché?

Se – sai, questo ovviamente non sarebbe una realtà per infinite ragioni, ma se potessi scegliere tra i personaggi da interpretare su Chicago Med, sarei assolutamente il dottor Charles e ti dirò perché. Penso che, sai, la salute mentale è qualcosa che è così tanto una grande parte delle lotte quotidiane di molte persone, e la loro sorta di vita quotidiana e solo la quantità che devono superare per arrivare a un buon posto per, sai, solo per esistere in un modo positivo è, sai, è una grande.

È un grosso problema. E per me personalmente, sapete che ho avuto una lunga lotta con la salute mentale.

Dalla mia infanzia e sapete che le lotte non sono mai finite, ma sono migliorato significativamente rispetto al passato, e questo grazie, sapete, all’aiuto dei miei psicologi e dei miei terapeuti. E così penso anche che Oliver porti una tale cura di una tale quantità di generosità al ruolo, che è una qualità che sapete, tutti i buoni consulenti e terapisti hanno intrinsecamente, e fa parte – si parla di attori, di talento e di tutto questo, e sapete, noi come società quasi, diamo agli attori un sacco di credito in questo mondo perché, sapete, siamo come, sapete stiamo mettendo i nostri corpi attraverso ciò che può venire fuori nella vita per altri esseri umani…

Ma questa generosità è sentita, sai, solo in questa misura, dagli attori.

Voglio davvero ringraziare in generale tutto questo gruppo di persone, perché specialmente, sapete, nei tempi attuali con il mondo che si sta riprendendo dalla pandemia e tutto il resto. Penso solo che sia un ruolo necessario da ricoprire per il mondo e quindi voglio ringraziare tutti coloro che si impegnano a prendersi cura della salute mentale delle persone, perché tutti gli elementi fisici, sapete, sono piuttosto evidenti, giusto? Come se tu avessi qualcosa che non va fisicamente con te. Tu dirai ‘OK? Bene, fammi andare all’ospedale e farmi curare bene”. Ma con la salute mentale c’è tutto questo stigma intorno ed è così facile per le persone evitare l’aiuto.

E in realtà molti degli episodi e molte delle storyline che coinvolgono il Dottor Charles, e coinvolgono pazienti che sono molto resistenti, sapete, a sentirsi dire che hanno bisogno di qualsiasi aiuto sul fronte mentale, sapete, e questo è ancora una volta solo una buona scrittura da parte dei produttori perché sapete che stanno davvero riflettendo. La natura degli esseri umani in un modo onesto e sincero che trovo molto commovente.

Quindi sì, penso. Doctor Charles è quello che mi ha commosso di più come spettatore.

Quindi sì, mi piacerebbe avere una chance, ma sai, mi sono inchinato a Oliver perché non c’è nessuno che dovrebbe interpretare quel ruolo se non lui. Sì, e l’ho guardato in un sacco di cose per molto, molto tempo. Quindi sì, lui è l’uomo. Lui è l’uomo.

Secondo te, quale dei personaggi di Chicago Med è più simile a te in quanto Johnny?

Questa è una domanda interessante. Il primo che mi viene in mente è il Dottor Marcel e, non so perché, non so perché perché penso di trovare il Dottor Marcel davvero figo, giusto? Penso che il punto di forza del dottor Marcel sia che lui è il figo, una specie di impavido, trepidante e appassionato nel fare del suo meglio, giusto? Posso connettermi molto con lui proprio in termini di non rifuggire da qualcosa che è impegnativo e in effetti, quando qualcosa diventa più impegnativo, senti di aver trovato una nuova marcia.

Proprio così, quando rispondi a difficoltà crescenti con sempre maggiore convinzione, penso che questo sia il dottor Marcel, e mi piacerebbe dire che, sai, riconosco questa qualità in me stesso. Quindi credo che il dottor Marcel. Ancora una volta, sai, non oserei toccare quel ruolo perché, Dominic, sai NBC, ha appena trovato l’oro con Dominic, giusto? Voglio dire, Dom si è presentato all’audizione per questo ruolo e hanno detto: “Oh mio Dio, come possiamo non prenderti e darti questo ruolo, perché lui è perfetto per questo”. Quindi sì.

Come è nata la tua passione per la recitazione? Parlaci un po’ del primo atto della tua carriera!

Così avevo fatto domanda alle università, tutte con programmi di economia. Pensavo che sarei diventato un tipo della finanza. Così l’ultimo anno di liceo ho frequentato un corso di recitazione perché era al posto della normale lezione di inglese ed ero già entrato al college e avevo deciso di andare alla School of Management all’università. E così ero pronto e onestamente mi piace dire alla gente che tutta la mia carriera è nata da un momento di pigrizia.

Era una scuola superiore molto dura, molto impegnativa dal punto di vista accademico, e non volevo più scrivere compiti. Pensavo di essere stanco e così ho preso questo corso di recitazione cercando di prendere una A facile per la prima volta nella mia vita e poi mi sono esibito e – era chiaro che il mio punto di partenza era un po’ diverso dai miei compagni

Ho anche sentito, sai, una grande affinità per l’attività per conto mio, e poi sono sceso dal palco e l’insegnante era come, sai, tu sei tipo da avere una cosa. Questo è quello che ha detto e io ero come COSA? Devo fare qualcosa per questa cosa che ho, sapete.

Così ho iniziato il college come specializzanda in teatro e poi ho deciso di continuare la mia formazione con la Graduate School alla UC San Diego e l’inizio della mia carriera è stato nel 2009. Il mio primissimo lavoro. In televisione.

Ero uscito dallo showcase di Los Angeles, ed erano solo 10 giorni di showcase a Los Angeles e non avevo ancora trovato un appartamento. Perché ho fatto la scuola di specializzazione a San Diego, quindi sapevo di voler iniziare la mia carriera a Los Angeles. Sono tornato a New York per un po’ di tempo. Ma ero là fuori e stavo ancora dormendo sul divano dei miei amici perché non avevo ancora trovato un appartamento e ho avuto la mia prima audizione televisiva della mia vita. Era per una guest star ricorrente nell’ultima stagione di 24.

Era il mio primo lavoro in TV dopo la scuola e non avevo idea di come fare televisione.

E vi dirò, voglio dire, è divertente ora, ma ero davvero nervoso perché Kiefer Sutherland, sapete, voleva licenziarmi ogni singolo giorno che ero sul set. E non lo biasimo perché ero troppo inesperto. Sapete, la recitazione è la stessa, ma tutte le cose logistiche sono diverse. Perché a quel tempo avevo fatto solo, sai, commedie, avevo fatto solo teatro, sai, fino a quel punto e così sì, quello era. Quello è stato l’inizio della mia carriera.

Sai, stavo quasi pensando che non avrei mai avuto una televisione. L’anno in cui sarei stato licenziato dal mio primo lavoro e poi fortunatamente sono stato in grado di mettere insieme i pezzi e alla fine ho consegnato qualcosa di cui andavo fiero. Questo è stato l’inizio.

Che tipo di consiglio darebbe ai suoi fan e ai nostri lettori che vorrebbero intraprendere la carriera di attori?

Decidete davvero se questo è il percorso che volete davvero intraprendere. Lo dirò.

La cosa più importante che ho imparato. Nel corso degli anni. Su come avere successo è che devi assicurarti, prima di tutto – devi essere consapevole che come attore, come artista di qualsiasi tipo, sai, […] se sei solo una persona aziendale e non hai davvero un motore creativo, giusto? Avrai solo un serbatoio da riempire.

Ok, questo è un serbatoio che tutti hanno. Quel serbatoio è… chiamiamolo semplicemente il serbatoio dei soldi, giusto? Il serbatoio dei soldi. Avete bisogno che sia almeno ad un certo livello per poter vivere la vita, giusto? […] ognuno deve mettere un po’ di attenzione nel riempire questo serbatoio di denaro. Va bene, per essere un semplice essere umano devi preoccuparti di questo, giusto? Quindi il problema con gli artisti è che dovete sapere che questo percorso non è così lineare.

Proprio prima di iniziare a conoscere questa industria, ero in una sorta di pensiero molto ristretto in cui sapevo che se avessi messo in campo questa quantità di sforzo, allora avrei ottenuto questo risultato, giusto?

Proprio come se tu stessi parlando di studiare per un test, giusto? Quindi tradizionalmente credo che crescendo fossi un buon esaminatore perché ci mettevo l’impegno, giusto? Mi impegnavo e ogni volta che mi impegnavo in questa quantità di lavoro ottenevo, sapete, questo tipo di punteggio, giusto? Se mettessi questa quantità di lavoro mi verrebbe restituito questo tipo di punteggio, quindi questo tipo di modello ha avuto senso per me per molti anni prima di entrare in questo settore e per molto tempo.

Sapete che sto parlando di salute mentale e tutto il resto. La salute mentale è molto importante, giusto? Se la tua salute mentale non esiste, non continuerai a fare qualcosa di difficile. Quello che vorrei dire agli attori è.

Una benedizione e una maledizione. OK. A volte vorrei avere la semplicità di chi ha solo un serbatoio. Ma devo riconoscere che ho due serbatoi, entrambi da riempire. OK, quindi l’altro mio serbatoio è il serbatoio artistico, giusto? La cosa di cui ho bisogno se non lo faccio. Se questo serbatoio si svuota, quasi non mi interessa quanto sia pieno l’altro serbatoio, perché non ha importanza per tutta questa parte di me, giusto?

Allora, come mai veniamo rifiutati così spesso? Ho probabilmente avuto circa 550 audizioni nei 13 anni in cui sono stato in giro, e probabilmente ho avuto forse 45 lavori. Diciamo. OK, quindi se ti sta bene una percentuale di successo inferiore al 10%, per stare bene con quella percentuale di successo, devi assicurarti che sia come se stessi iniziando questo serbatoio di denaro.

Riempilo solo per quello che ti serve per vivere e per continuare ad allenarti bene. Perché negli ambienti in cui si può parlare dei tuoi miglioramenti, quelli sono i momenti in cui questo serbatoio artistico si riempie. Quindi, per quanto riguarda i soldi, se tu potessi scegliere tra un lavoro diurno, sai un lavoro che non ti interessa veramente, giusto? Puoi farlo a tempo pieno o a tempo parziale.

Fallo part time se puoi sopravvivere con il part time, fallo part time perché hai bisogno dell’altro tempo per essere in classe per allenarti, per continuare a lavorare sulla tua arte, così che anche se l’arte non ti sta ancora pagando. Viene comunque utilizzata per riempire questo serbatoio che non puoi ignorare.

Questo perché una volta che questo serbatoio si svuota dici ‘Bye bye’. Te ne vai e vai a fare il lavoro che pagherà le bollette e poi rimarrai lì per il resto della tua vita. E non c’è niente di sbagliato in questo, sai, devo essere chiaro che non c’è assolutamente niente di sbagliato in questo.

Molte volte, sapete, negli ultimi 13 anni mi sono sentito come ‘oh amico, vorrei solo andare in un ufficio ogni giorno e fare qualcosa che non mi interessa e poi tornare a casa e andare a dormire come se fosse tutto qui perché non ho uno scopo costruito ogni giorno’. È difficile, ma devi trovare il modo di creare quello scopo per te stesso.

Insegno recitazione in due università di NYC ma anche privatamente. Potete controllare www.johnnywu.tv/coaching per la formazione che offro.

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Desirée

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