“Non c’è altro posto al mondo in cui le più antiche superstizioni e magie si mescolino alla vita quotidiana!”
Com’è che si dice? Uno spavento al giorno toglie il medico di torno? Direi che in questa puntata di Men in Kilts, Sam Heughan e Graham McTavish ce ne fanno prendere un bel po’ di spavento (anche se sempre seguito da una risata), portandoci ad esplorare la tradizione folklorica della Scozia, inclusa di superstizioni e stregonerie.
Come spiega Heughan, il territorio scozzese è pieno di castelli, rovine e cimiteri, per cui il passato è sempre presente. E la barriera tra il mondo dei vivi e quello dei morti è particolarmente sottile. Per esempio, gli scozzesi avevano l’usanza di evocare gli spiriti dei loro antenati affinché gli stessero vicino in battaglia (come vediamo in Outlander, quando Jamie chiede sostegno allo spirito di suo zio Dougal prima della battaglia di Alamance), oppure evocano il ricordo attraverso le superstizioni o terrificanti storie di fantasmi. Tuttavia, l’intera cultura scozzese porta con sé la fiamma del paganesimo, come nel caso delle celebrazioni di Baltaine.
Questa settimana, i nostri due scozzesi itineranti fanno tappa in alcune location chiave per la tradizione folklorica della Scozia, in modo da spiegare superstizioni e stregonerie tipiche della cultura celtica, come il Greyfriars Kirkyard, la Worminston House a Crial, l’Isola di Lewis e poi il gran finale! State pronti!
Puntata un po’ dark, am non sono mancati i momenti spassosi, come da manuale.

Si parte dal Greyfriars Kirkyard, dove hanno avuto modo di parlare con Charlotte Golledge, il cui titolo accademico vede proprio lo studio dei morti, quindi quale persona migliore? La storica ha istruito Sam e Graham (e tutto il pubblico di Men in Kilts) su ciò che riguarda i detti e le superstizioni su morti, cimiteri e prigioni, come ad esempio la credenza secondo cui l’ultima persona sepolta in un cimitero deve fare da guardiano agli altri.

Cambiando location e campo, Sam Heughan e Graham McTavish si sono recati a Worminston House, conosciuto principalmente come un’antico tribunale in cui venivano sottoposte a processo le streghe. Qui i nostri scozzesi preferiti hanno parlato con l’esperto Leonard Low, il quale ha illustrato loro brevemente la storia dei fantomatici processi alle streghe, che in Scozia portavano necessariamente al rogo.
Momento preferito? Graham con l’armatura con cui venivano fatte sfilare per il paese le streghe, e Sam che se la ride come un matto ahahah

Ora state pronti perché arriva il pezzo forte! I ‘Men in Kilts’ visitano una delle pseudo-location più amate di Outlander: il cerchio di pietre!!
Infatti scopriamo che gli autori della serie hanno preso ispirazione da un cerchio di pietre monolotiche sull’Isola di Lewis, per ricreare in studio le famose pietre che hanno permesso a Claire di viaggiare nel tempo.
Un momento talmente magico che Sam stesso si è immedesimato troppo e ha tentato il frontale con la pietra. Forse la gente così capirà che Jamie non può viaggiare nel tempo? ?

Ma vogliamo parlare del gran finale? Sam e Graham terminano il loro viaggio nelle superstizioni e tradizioni folkloriche della Scozia con la celebrazione scozzese per eccellenza in fatto di stregonerie: Baltaine!
Danze, musica e storie intorno al fuoco, e ovviamente non può mancare il whisky! Un momento a dir poco iconico.
Menzione speciale per Sam in perfetto stile Abandawe (i fan di Outlander capiranno il riferimento, in caso contrario, filate a ripassare!)
… e anche per la scena post-titoli di coda ??? Non so voi ma ho improvvisamente voglia di un remake con Sam che interpreta Claire e Graham che fa Jamie.

Continuate a seguirci per altre novità su Outlander e il suo cast!
Chiara
Non dimenticate di visitare la nostra pagina Facebook Survived The Shows e mettere mi piace per rimanere sempre aggiornati!