Elisabeth Moss potrà anche amare il ruolo di protagonista, produttrice e regista di The Handmaid’s Tale, ma questo non significa che sia desiderosa di vedere la sua trama realizzarsi nella vita reale.
“Siamo stranamente allineati con ciò che sta accadendo, non è vero?”. ha detto Yvonne Strahovski.
“Purtroppo siamo ancora rilevanti”, ha detto il produttore Warren Littlefield. Ha sottolineato che il rovesciamento della Roe v. Wade ha colpito in modo particolare gli spettatori. “Da quando è stata annullata dalla Corte Suprema, un milione di nuovi spettatori che non avevano mai visto ‘Handmaid’s Tale’ hanno trovato il programma. Si sarebbe dovuto pensare che la gente sarebbe scappata, ma non è stato così”, ha detto. “Lo stavano cercando”.
L’attrice ha dichiarato a PEOPLE, in occasione dell’evento FYC per il finale della quinta stagione della serie tenutosi sabato a Los Angeles, che ritiene “orribile” il modo in cui, negli anni trascorsi dalla première dello show nel 2017, la sua storia sia diventata sempre più attuale.
“È terribile. È molto più che preoccupante”, aggiunge Moss.
La Moss ha detto di non essere a conoscenza dei nuovi spettatori dopo la sentenza Roe v. Wade, ma ha aggiunto: “Ho capito che le persone volevano guardarlo e sentire che non erano sole”.
Ho chiesto a Moss se crede che i risultati delle elezioni possano trasformare gli Stati Uniti in un Paese simile a Gilead. “Sono una persona ottimista, ma non ho la sfera di cristallo”, ha detto. “Ma penso che se le persone potessero uscire e far sentire la loro voce – e ci sono molte brave persone là fuori… spero solo che escano fuori”, ha detto.
“Handmaid’s Tale” si concluderà con l’imminente sesta stagione, ma se fosse per Max Minghella, “probabilmente farei questo show per altri 20 anni”.
Basata sul romanzo best-seller del 1985 di Margaret Atwood, la pluripremiata serie di Hulu racconta la storia di una società distopica e totalitaria in cui le donne fertili sono costrette a generare figli per lo Stato.
Sebbene Moss la definisca “l’esperienza più appagante e creativa della mia vita”, la sua trama ha iniziato a sentirsi troppo vicina a casa per alcuni, in particolare sulla scia della decisione della Corte Suprema di rovesciare il caso Roe v. Wade lo scorso giugno.
Dopo la notizia della storica decisione, la Atwood ha postato una foto con in mano una tazza con la scritta “Te l’avevo detto”.
In precedenza l’autrice aveva dichiarato a PEOPLE di non aver mai voluto che il libro fosse profetico.
“C’è un precedente nella vita reale per tutto quello che c’è nel libro”, ha detto nel 2017. “Ho deciso di non inserire nulla che qualcuno da qualche parte non avesse già fatto. Ma si scrivono questi libri perché non si avverino”.
Non vedete l’ora di vedere l’episodio 10 della quinta stagione di The Handmaid’s Tale?
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Chiara
Fonte: PEOPLE
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